Sempre a proposito di Umberto Saba, ho rinvenuto sul sito di RaiLibro un interessante articolo sulle "Cinque poesie sul gioco del calcio" - che avevo già citato in questo blog - con file video allegato in cui il poeta ne legge quattro.
dall'articolo: "(..)Il video che proponiamo rende pienamente merito all'autore. Saba legge quattro delle "Cinque poesie" (manca Fanciulli allo stadio). Lo fa in casa sua, sul tavolo di cucina, col libro aperto davanti a una caffettiera, in vestaglia da casa, con la finestra alle sue spalle chiusa per esigenze di ripresa televisiva.
Pochi capelli fuori posto, la barba non fatta di alcuni giorni, gli occhiali che evidenziano un leggero strabismo, la voce resa ancora più stridula dall'età: se un'immagine di Saba si poteva avere migliore di questa, sarebbe stato difficile da trovare. Un'immagine profondamente inquietante. Basti provare, per confronto, a paragonarla a tanti letterati "di successo", di oggigiorno e anche del passato, a tanti dei volti che noi stessi di RaiLibro abbiamo raccolto nei nostri ritratti. Quanta distanza dai loro lettori esprimono quei volti rispetto a questo di un uomo anziano che espone se stesso in maniera così piana, senza barriere.(..)"
L'articolo è reperibile qui. Il video, in formato .ram, necessita di Real Player. Il copyright di tutto il materiale è della Rai.