Propongo qui - su suggerimento di Enrico Pietrangeli, anch'egli presente su IE - il testo "Petali - Parole di desiderio" di Ugo Magnanti, poeta, performer, insomma artista. Rispondendo ad alcune mie perplessità, Magnanti mi fornisce le seguenti indicazioni, di cui suggerisco di tenere conto anche nella lettura, sia essa interiore o a viva voce, usando in aggiunta anche un pò di immaginazione performativa:
Si tratta di testi scritti per una perfomance realizzata a maggio e giugno scorsi alla Casina delle Civette di Villa Torlonia a Roma (v. notizia qui). La performance, e i testi, prevedevano una lettura a due voci, che ho fatto con la poetessa Sara Davidovics in veste di una sorta di eco: le parti sottolineate dei testi sono quelle lette anche dalla Davidovics, oltre che dal sottoscritto; gli apici indicano il numero di ripetizioni delle frasi, o dei versi: una ripetizione, dove c'è il 2, e due ripetizioni dove c'è il 3. Quindi gli apici non rimandano a nessuna nota, sono solo indicazioni di lettura. Confermo poi, contenutisticamente e graficamente, "con slancio lo stabilirei strasecsi".