"Parole per il nuovo anno": "Tradizione e talento individuale” di T. S. Eliot
di Geoffrey G. O'Brien (*)
La memoria rigetta e dissecca
Un ammasso di cose distorte;
Un ramo curvo sopra la spiaggia
Tutto consunto e polito
Come se il mondo portasse in superficie
Il segreto del suo scheletro,
Rigido e bianco.
“Rapsodia su una notte ventosa”
...c’è solo un momento
Trascurato, il momento dentro e fuori del tempo,
L’attimo di distrazione, perso in un raggio di sole,
Il timo selvatico non visto, o il lampeggiare dell’inverno
O la cascata, o musica così profondamente ascoltata
Che non è udita affatto, ma tu sei la musica
Finché la musica perdura.
“The Dry Salvages”