Mi ero già posto la stessa domanda riguardo a un certo Giuseppe Scapucci (v. qui), anche in quel caso spinto dalla curiosità dei lettori di gialli: vedere come è andata a finire. Ma tutto quello che so di Enzo Bertinazzo, al momento almeno, è che è nato nel 1925 a Modena e che ha pubblicato un paio di libri in dialetto veneto, tra cui una versione, con introduzione di Davide Lajolo, di venticinque favole di Fedro dal titolo El lupo, el leon, la volpe, el cocodrilo (Milano, 1977). Un pò poco, a parte quello che di lui ha scritto Antonio Porta: "S'incontrano nei bizzarri percorsi che il fare poetico compie nelle regioni più impervie della lingua, procedendo nel proprio lavoro di "scarto", di "deviazione", rispetto all'uso della quotidianità, certe voci e certe persone che in un territorio di per sé ricco di sorprese costituiscono, a loro volta, una sorpresa meno prevedibile o prevista delle altre: sono gli irregolari, i senza patria, i fuori linea che mai per questa ragione, di praticare quelli che possono essere definiti i "sentieri interrotti" della poesia, devono essere considerati meno importanti degli altri. (...) Direi che queste caratteristiche corrispondono tutte bene a Enzo Bertinazzo...", oltre a quelle, aggiunge Porta, comuni in poeti come lui, cioè la capacità di metter in crisi, di "straniare" l'ufficialità, di "non avere età", cioè "di maturare le loro capacità espressive al di fuori di qualunque giuoco di successione generazionale", di affermarsi come autori di un'opera "spesso paradigmatica e sempre impersonale", cioè di un "piccolo classico". Basta leggere questo autore, colto, ironico, padrone della versificazione, a tratti feroce, per concordare con Porta.
da Il Ragno, tema e variazioni
I
Il ragno, bene o male,
è un intellettuale:
non trae da sé l'ordito
d'una trama funesta?
E' un malvagio di testa:
infatti tesse la tela
fra le vive rame di una pianta
che con i suoi respiri incanta
che con i suoi colori cela
l'insidia della morte.
Flette il ragno razionale
la bellezza ai suoi bisogni,
manipola fantasmi e sogni
per il suo sacco ventrale.
Sfido a trovar esempio più sicuro
d'un intellettuale puro.