Queste due poesie, affisse su un muro di Pisa, precisamente in Via S. Francesco, hanno attirato la mia attenzione qualche giorno fa. Le trascrivo qui. Una, quella di sinistra, è un bel testo di Massimo Gezzi, l'altra, a destra, - un sonetto "urbano" -, è anonima o meglio è attribuita a una identità collettiva di nome Gruppo h5n1 (gruppoh5n1.blogspot.com), la cui filosofia è così riassumibile: "La ricerca letteraria del gruppo vuole definire una “poetica d’amuro”, in cui i temi delle poesie non si infrangono nel lirismo autoreferenziale, ma cercano di raccogliere le meraviglie e le ansie che popolano strade e città: le attese, i viaggi, gli spazi, le notti, le donne del primo mattino". Nume tutelare è Italo Calvino.