A volte ritornano (per fortuna). "ScrittInediti" aveva cessato gli aggiornamenti nel 2006, ma il link era rimasto nel mio blogroll e non mi ero mai deciso a togliercelo, a differenza di altri link "morti", forse rispondendo a qualche oscura speranza di vederlo vivere di nuovo. Si sa, niente è eterno meno che mai in Internet, ma avevo con qualche rammarico cancellato dalla mia lista di link alcuni siti che mi piacevano come "Sequenze" o come "Pseudolo", spariti anche fisicamente dalla rete. Quest'ultimo si era chiuso con il numero speciale "Intorno all'osceno", che conteneva cose interessanti di Di Ruscio, Sinicco, Cipriano e altri (se ne può vedere un vago ectoplasma qui). "ScrittInediti" invece era rimasto in sonno, con tutti i suoi bei quattordici numeri tematici, un sito ben impostato, anche graficamente, e con una chiara linea redazionale decisamente orientata, linea che però sembrava essersi arenata in qualche secca non segnata dalle carte nautiche. Ora sembra che la rotta sia stata ritrovata, il solito link che non avevo voluto cancellare porta a un sito di nuovo attivo, con una redazione che mi sembra più o meno la stessa, e con lo stesso impegno di divulgazione di materiali letterari inediti o comunque importanti. Dice la redazione:
Come le pepite di Giorgio Caproni torna alla luce dopo lunghi mesi di sospensione "ScrittInediti", rivista di letteratura e arte inedite, in una veste grafica tutta nuova e arricchita di nuove sezioni. Come sempre scopo della rivista è la pubblicazione gratuita di materiale inedito o scarsamente conosciuto, tracimando a volte nell’arcipelago dell’editoria e degli autori maggiormente noti. Alle già presenti sezioni Profili, ScrittInediti e Quadri e Soqquadri si aggiungono ora le sezioni Musica e Video. Inoltre "ScrittInediti", intende far propria l’esperienza del concorso per parolieri e gruppi musicali Non Sparate Sul Pianista, svoltosi a Rimini dal 1998 al 2006, organizzando, ove vi siano le possibilità logistiche, organizzative ed economiche, incontri, iniziative e pubblicazioni. Quale prima iniziativa la redazione ritiene doveroso pubblicare gli interventi più significativi apparsi nei nove anni di vita del periodico, integrandoli successivamente con i nuovi materiali che perverranno e che la redazione riterrà opportuno pubblicare.
Bene, bentornati e buon lavoro.